Asana Spotlight: Utkatasana - la sedia

Utkatasana, la sedia, non è un asana semplice e delicato come Vrksasana - l'alberoma una posizione diretta e intensa. Già il nome lo fa capire: in Utkatasana, lo yogi sembra seduto su una poltrona immaginaria - e il viso appare spesso infelicemente teso, poiché Utkatasana richiede molta forza alle gambe, alla schiena e alle caviglie.

Per entrare in Utkatasana, iniziare stando in piedi su entrambe le gambe, alla larghezza dei fianchi, e lasciare le braccia rilassate lungo il corpo. La schiena è dritta, l'addome è attivo e il petto è aperto (tadasana). Concentratevi sulla sensazione di radicamento e sull'ampiezza del bacino. Inspirate profondamente e alla successiva espirazione sedetevi all'indietro come su una sedia immaginaria, con le ginocchia non più avanti delle caviglie e le piante dei piedi appoggiate al pavimento.

Mentre espirate e abbassate il bacino, stendete le braccia dritte in avanti e a metà altezza alla stessa velocità (vedi figura), con i pollici rivolti verso l'alto e i palmi rivolti verso l'interno. Rimanete ora in Utkatasana.

Questa è la prima e più semplice versione di Utkatasana. A seconda del livello di pratica, Utkatasana può essere variato e intensificato.

Il termine Utkatasana si traduce come "posizione potente". Eseguita correttamente, Utkatasana rafforza i polpacci, le ginocchia e le caviglie ed è efficace per i piedi piatti. I quadricipiti e il muscolo interno della coscia sono allenati in modo estremamente efficace (addio cellulite!) e il ginocchio acquista stabilità. Il cuore, il diaframma e gli organi della cavità addominale vengono rafforzati. Utkatasana stimola il chakra della radice. Questo ci aiuta a trovare la nostra strada, a radicarci e ad assorbire il nutrimento fisico e spirituale.

Attenzione Se si hanno problemi al ginocchio, un minisco lesionato o legamenti lesionati o tesi, Utkatasana dovrebbe essere evitato. Chi tende ad avere la pressione alta dovrebbe tenere le braccia più basse del solito, mentre chi soffre di dolori lombari o le donne che hanno le mestruazioni dovrebbero alzare le braccia più in alto.

Utkatasana può essere eseguito senza esitazione durante i primi mesi di gravidanza ed è addirittura consigliato in questo periodo per rafforzare il corpo in vista dei chili di troppo. Poiché durante la gravidanza gli ormoni allentano i legamenti, tra l'altro, è necessario eseguire una variazione di Utkatasana con l'aiuto di consigli professionali o trovare un'asana alternativa.

Le asana, posizioni che si mantengono invece di muoversi, rafforzano e rilassano il corpo e la mente e sono quindi una parte essenziale dello yoga.